La dimensione delle particelle di Fisher è un metodo utilizzato per misurare la dimensione delle particelle di materiali granulari, solitamente determinata misurando la velocità di sedimentazione delle particelle nell'aria o nel liquido. Il principio della misurazione della dimensione delle particelle di Fisher si basa sulla legge di Stokes, il che significa che la forza esercitata sulle piccole particelle nel mezzo è proporzionale al loro diametro. Il diametro medio o la distribuzione della dimensione delle particelle dei materiali granulari può essere ottenuto utilizzando il test della dimensione delle particelle di Fisher.
La microscopia elettronica a trasmissione di nanoparticelle (TEM) è un'importante tecnica di microscopia ampiamente utilizzata per osservare e caratterizzare la struttura e la morfologia di particelle e materiali su scala nanometrica.
La dispersione di nanofili d'argento e l'inchiostro di nanofili d'argento sono due soluzioni comuni contenenti fili di nanoargento, che presentano alcune differenze nelle proprietà e nelle applicazioni.
L'oro colloidale si riferisce a un sistema colloidale formato sospendendo particelle d'oro su scala nanometrica in una soluzione appropriata. La dimensione delle particelle d'oro varia tipicamente da 1 a 100 nanometri.
La Shanghai High Speed Communication and Electronic Design Association (EDW Tech) mira a fornire una piattaforma internazionale per la ricerca accademica, lo sviluppo tecnologico e lo scambio di innovazioni industriali, esplorando e condividendo nuovi prodotti e tecnologie per la comunicazione wireless 5G, IoT Internet of Things, AI artificiale mercati dell’intelligenza artificiale, dei veicoli intelligenti connessi, delle case intelligenti, dell’assistenza sanitaria intelligente, dei materiali elettronici, dell’aerospaziale, delle comunicazioni satellitari e dei semiconduttori.
ICP (Plasma accoppiato induttivamente): l'ICP è una tecnologia ampiamente utilizzata nei campi della chimica analitica e della scienza dei materiali. Può essere utilizzato per determinare il contenuto e la composizione degli elementi nei nanomateriali. Convertendo il campione in ioni gassosi e utilizzando lo spettro del plasma generato per determinare la concentrazione degli elementi.