Spettroscopia infrarossa: esamina la quantità di luce consumata. Quando una molecola assorbe la luce di una lunghezza d'onda specifica, sappiamo quali gruppi funzionali si trovano al suo interno. Spettroscopia Raman: esamina quanta luce è stata deviata. Viene applicato un raggio laser per analizzare quanto è cambiata la luce rimbalzata, al fine di determinare la struttura molecolare.
Le tecniche di caratterizzazione di base dei catalizzatori sono strumenti potenti per acquisire una comprensione più profonda delle loro proprietà fisiche, chimiche e strutturali. Attraverso un'applicazione completa, è possibile rivelare il meccanismo della reazione catalitica, fornendo una base teorica per la progettazione e lo sviluppo di catalizzatori ad alte prestazioni. Con il progresso della tecnologia, questa tecnologia continua a innovarsi e svilupparsi verso una risoluzione più elevata, una quantificazione più accurata e una migliore simulazione delle condizioni di reazione reali.
Il ruolo della nano polvere di silice nel cemento si riflette principalmente nel miglioramento delle proprietà del materiale, nel miglioramento della stabilità strutturale e nel miglioramento della durabilità
Nei campi della scienza dei materiali, della catalisi, dell'energia e dell'ambiente, l'area superficiale specifica è uno dei parametri importanti per misurare le prestazioni dei materiali. L’efficienza di adsorbimento del carbone attivo, l’attività dei catalizzatori e le prestazioni di accumulo di energia dei materiali degli elettrodi sono spesso strettamente correlate alla loro area superficiale. Il metodo di misurazione dell'area superficiale più utilizzato attualmente è il test dell'area superficiale specifica BET. Questo articolo fornirà un'analisi dettagliata dei test BET sotto diversi aspetti, inclusi i principi, la preparazione dei campioni, l'elaborazione dei dati e le precauzioni.
Quando parliamo di tecnologia del futuro, pensiamo a dispositivi più intelligenti, energia più pulita e stili di vita più sani. Dietro questi grandi progetti, un materiale apparentemente poco appariscente esercita silenziosamente la sua potenza: il nano ossido di nichel.
In futuro, con il miglioramento della produzione ecologica e la domanda di vetro funzionale, l'applicazione dell'ossido di magnesio si svilupperà verso un perfezionamento: da un lato, le proprietà meccaniche e ottiche del vetro saranno ulteriormente migliorate mediante drogaggio con nano MgO (dimensione delle particelle <50 nm); D'altra parte, combinando la progettazione dei componenti basata sull'intelligenza artificiale, è possibile sviluppare un nuovo sistema di vetro a base di MgO (come il vetro a basso punto di fusione MgO Li ₂ O-ZrO ₂) per adattarsi all'elettronica flessibile e alle applicazioni di stoccaggio e trasporto dell'energia dell'idrogeno. Il valore dell'ossido di magnesio nella composizione del vetro si sta spostando da "regolatore delle prestazioni" a "abilitatore funzionale", guidando l'evoluzione dei materiali di vetro verso prestazioni più elevate e scenari più ampi.