Il trattamento termico è un passaggio chiave nel processo di applicazione della stampa 3D. Finora, indipendentemente dal processo di stampa 3D, coinvolge diversi metodi a vari gradi, come pulizia delle polveri, ricottura, post cura, non supportata, lucidata, sabbia e colorata. Il trattamento termico è anche un passo importante nel processo di candidatura delle parti stampate in 3D e può assumere varie forme a seconda dei risultati previsti, dei materiali utilizzati e della tecnologia preferita.
La microscopia elettronica a scansione può essere divisa in tipo di emissione di elettroni termici e tipo di emissione di campo in base ai diversi modi di generazione di elettroni. Il filamento utilizzato per il tipo di emissione di elettroni termici è principalmente microscopia elettronica al filamento di tungsteno. Tipo di emissione del campo La distinzione tra emissione di campo a caldo ed emissione di campo a freddo.
Negli ultimi anni sono stati compiuti progressi significativi nei sistemi di somministrazione dei farmaci utilizzando i microaghi. I ricercatori hanno sviluppato un sistema di somministrazione di farmaci con microaghi a razzo che utilizza un meccanismo di autopropulsione per una penetrazione profonda nella pelle e nel microambiente tumorale. Questo articolo discute l'uso di microaghi a razzo costituiti da nanoparticelle di silice mesoporosa e altri materiali per il trattamento del melanoma, un tipo di cancro della pelle.
Il cancro della vescica, in particolare il cancro della vescica non muscolo invasivo (NMIBC), è il tumore maligno più comune del sistema urinario. Sebbene la chemioterapia a base di platino abbia mostrato una significativa efficacia clinica come trattamento di prima linea, il suo effetto terapeutico è ancora limitato per i pazienti con invasione linfovascolare (LVI). La formazione di LVI è strettamente correlata alle piastrine, che non solo ostacolano la somministrazione dei farmaci, ma proteggono anche le cellule tumorali dalla morte cellulare indotta dalla chemioterapia e dall’attacco immunitario.
Un recente studio che utilizza nanoparticelle di silice mesoporosa (MSN) caricate con trealosio dimicolato (TDM) si è dimostrato promettente nel potenziare gli effetti antitumorali della combinazione delle nanoparticelle con la nucleasi WRN. La ricerca è stata recentemente pubblicata su Advanced Science il 29 agosto 2024.